Cos’è

Il Sacramento del Matrimonio santifica la comunione personale e stabile tra un uomo e una donna rendendola segno vivo dell’amore di Cristo per la Chiesa. Qualsiasi matrimonio valido tra due battezzati è sacramento. Tale affermazione trova il suo fondamento nel fatto che l’unità di vita, nell’amore tra due persone, implica un rapporto con Dio, e nella circostanza che, qualsiasi comunità di cristiani, implica un farsi presente di Cristo, e quindi anche della Chiesa Mt 18,20. Il matrimonio si configura come la più piccola comunità in Cristo, ma pure totale. Ministri del matrimonio sono gli sposi in quanto esprimono la loro volontà in forma valida. Il sacerdote, la cui presenza è obbligatoria per la sua validità, ha la funzione di testimone d’ufficio. È considerato valido anche il matrimonio tra due cristiani non cattolici. Se non viene seguito il rito cattolico non è invece considerato valido il matrimonio tra un cattolico e un a-cattolico. Conseguenza essenziale di un valido contratto di matrimonio è il vincolo, che per sua natura è esclusivo, e dura per tutta la vita. Il matrimonio validamente contratto e consumato tra cattolici, può essere sciolto solamente dalla morte. Conseguenze del vincolo matrimoniale sono i reciproci obblighi coniugali di:

  • Fedeltà
  • Comunione di vita
  • Aiuto sia spirituale che corporeo

La Chiesa riserva a sé la facoltà di legiferare e giudicare in materia di matrimonio. Per la validità della forma con la quale è contratto il matrimonio di un cattolico si esige l’assistenza attiva del sacerdote e di almeno due testimoni. Quando un cattolico contrae matrimonio con una persona di fede diversa deve ottenere la dispensa e attenersi alla prassi ecclesiastica obbligatoria. Tutti i battezzati possono ricevere il sacramento del matrimonio, a meno che non vi siano particolari impedimenti. Questi sono, l’esistenza delle seguenti realtà:

  • Voti semplici
  • Parentela
  • Diversità di confessione cristiana

Sono considerati impedimenti impedienti perché di fatto impediscono di impartire il sacramento. Ci sono poi gli impedimenti dirimenti:

  • Minore età
  • Impotenza sessuale
  • Vincolo matrimoniale sussistente
  • Disparità di culto
  • Ordini maggiori
  • Voti solenni
  • Affinità

La dispensa dagli impedimenti matrimoniali deve essere ottenuta, fin dove è possibile, da parte del vescovo.


Quando

Per accedere al sacramento del matrimonio, occorre aver frequentato il corso di preparazione per i fidanzati. Per modalità e tempi contattare Mons. Emilio Zanoli.