
PREGHIERA quotidiana Quaresima 2025
Preghiera in famiglia
Per il percorso della Quaresima di quest’anno abbiamo pensato di proporre, oltre alle attività parrocchiali dedicate alle diverse fasce di età, ad un semplice percorso quotidiano scandito da un breve momento di preghiera. Ci facciamo accompagnare da alcune frasi dette da Gesù mentre vive gli ultimi istanti prima della crocefissione.
Ogni giorno della settimana lasciati guidare dalla traccia proposta.
Se hai preparato il tuo angolo di preghiera (scopri qui come si monta) e hai posto la candela accesa nel tondo sul cartoncino, ora fai silenzio intorno a te. Così sentirai ciò che il Signore vuole dirti in questo tempo che dedichi a lui.
Ascolta e canta È TEMPO DI GRAZIA (Spotify | Youtube), brano che ci sta accompagnando nel cammino verso la Pasqua 2025.
Siamo Chiesa, popolo di Dio,
nel deserto dell’umanità;
anche nelle tenebre dell’infedeltà
brilla la sua luce in mezzo a noi.
Nonostante le malvagità,
le menzogne e le ipocrisie,
Dio ci offre ancora l’opportunità
di tornare a vivere con lui.
RIT. È tempo di grazia per noi,
è tempo di tornare a Dio.
È tempo di credere nella vita che
nasce dall’incontro con Gesù.
È tempo di grazia per noi,
è tempo di tornare a Dio,
di ridare all’anima la speranza che
c’è salvezza per l’umanità.
Questo è il tempo della libertà
dal peccato e della schiavitù;
tempo di riprenderci la nostra dignità
di creatura, immagine di Dio.
Oggi come ieri con Zaccheo,
Dio si siede a tavola con noi,
e ci offre ancora l’opportunità
di tornare a vivere con lui.
RIT.
DOMENICA
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito
INTRODUZIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni Santo Spirito,
riempi i nostri cuori
e accendi in essi
il fuoco del tuo amore!
PAROLA _ Lc 23,46
Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo spirò.
COMMENTO
La nostra esistenza è segnata non solo da circostanze felici, ma anche da momenti di difficoltà e di smarrimento. Ma la fiducia in Dio ci aiuta ad accogliere i momenti faticosi e a viverli come occasione di crescita nella fede e di costruzione di nuove relazioni con i fratelli. Si tratta di abbandonarci nelle mani del Signore, che sappiamo essere un Padre ricco di bontà verso i suoi figli. Papa Francesco
COMPIETA
- Chiedo scusa al Signore per quando, oggi, non ho saputo vivere atteggiamenti di fiducia e di consegna, allontanandomi dai fratelli.
- Dico grazie al Signore per il dono del suo Spirito, che alimenta la Chiesa e mi permette di vivere con fiducia nei confronti di tutti.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
CONCLUSIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
L’AFFIDAMENTO DELLA NOTTE O DELLA GIORNATA A MARIA
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
LUNEDÌ
Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno
INTRODUZIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni Santo Spirito,
riempi i nostri cuori
e accendi in essi
il fuoco del tuo amore!
PAROLA _ Lc 23,34
Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».
COMMENTO
Quando si usa violenza non si sa più nulla su Dio, che è Padre, e nemmeno sugli altri, che sono fratelli. Si dimentica perché si sta al mondo e si arriva a compiere crudeltà assurde. Papa Francesco
COMPIETA
- Chiedo scusa al Signore per quando, oggi, ho lasciato spazio alla violenza, dimenticandomi che gli altri, tutti gli altri, sono fratelli e sorelle.
- Dico grazie al Signore per le volte in cui ho sperimentato la bontà nei miei confronti e per le volte in cui sono stato buono e benevolo con gli altri.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
CONCLUSIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
L’AFFIDAMENTO DELLA NOTTE O DELLA GIORNATA A MARIA
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
u sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
MARTEDÌ
Oggi sarai con me nel paradiso
INTRODUZIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni Santo Spirito,
riempi i nostri cuori
e accendi in essi
il fuoco del tuo amore!
PAROLA _ Lc 23,43
E Gesù gli disse: «Io ti dico in verità che oggi tu sarai con me in paradiso».
COMMENTO
Nell’ora della croce, la salvezza di Cristo raggiunge il suo culmine; e la sua promessa al buon ladrone rivela il compimento della sua missione: cioè salvare i peccatori. All’inizio del suo ministero, nella sinagoga di Nazaret, Gesù aveva proclamato «la liberazione ai prigionieri» (Lc 4,18); a Gerico, nella casa del pubblico peccatore Zaccheo, aveva dichiarato che «il Figlio dell’uomo – cioè Lui – è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto» (Lc 19,9). Sulla croce, l’ultimo atto conferma il realizzarsi di questo disegno di salvezza. Gesù è davvero il volto della misericordia del Padre. E il buon ladrone lo ha chiamato per nome: “Gesù”. È una invocazione breve, e tutti noi possiamo farla durante la giornata tante volte: “Gesù”. “Gesù”, semplicemente. E così fatela durante tutta la giornata.
Papa Francesco
COMPIETA
- Chiedo scusa al Signore per quando, oggi, non ho saputo chiedere scusa, per quando avrei potuto fare il bene e non l’ho fatto.
- Dico grazie al Signore per quando ho sperimentato la sua misericordia attraverso le persone che mi vogliono bene, anche quando sbaglio.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
CONCLUSIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
L’AFFIDAMENTO DELLA NOTTE O DELLA GIORNATA A MARIA
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio.
Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta. Amen.
MERCOLEDÌ
Donna, ecco tuo figlio! Figlio ecco tua madre!
INTRODUZIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni Santo Spirito,
riempi i nostri cuori
e accendi in essi
il fuoco del tuo amore!
PAROLA _ Lc 19,26-27
Gesù dunque, vedendo sua madre e presso di lei il discepolo che egli amava, disse a sua madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!».
COMMENTO
Queste parole del Signore illuminano profondamente il mistero della Croce.
Essa non rappresenta una tragedia senza speranza, ma il luogo in cui Gesù mostra la sua gloria, e lascia le sue ultime volontà d’amore, che diventano regole costitutive della comunità cristiana e della vita di ogni discepolo. Papa Francesco
COMPIETA
- Chiedo scusa al Signore per quando, oggi, non sono stato suo discepolo e non ho cercato di amare gli altri, ma solo di essere amato dagli altri.
- Dico grazie al Signore per le relazioni con le persone che ogni giorno mi fanno sentire amato e benvoluto.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
CONCLUSIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
L’AFFIDAMENTO DELLA NOTTE O DELLA GIORNATA A MARIA
Sei tu beata, Madre del Signore,
contempli la promessa ormai compiuta,
rimediti nel cuore la parola,
con noi attendi l’ora della gloria. Amen.
GIOVEDÌ
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
INTRODUZIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni Santo Spirito,
riempi i nostri cuori
e accendi in essi
il fuoco del tuo amore!
PAROLA _ Mt 27,46
E, verso l’ora nona, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lamà sabactáni?» cioè: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?».
COMMENTO
Gesù ha sofferto la lontananza dell’abbandono per accogliere nel suo amore ogni nostra distanza; perché ciascuno di noi possa dire: nelle mie cadute, ognuno di noi è caduto tante volte… e ognuno di noi può dire: nelle mie cadute, nella mia desolazione, quando mi sento tradito o ho tradito gli altri; scartato o ho scartato gli altri; abbandonato o ho abbandonato gli altri, pensiamo che Lui è stato abbandonato, tradito, scartato. E lì troviamo Lui. Papa Francesco
COMPIETA
- Chiedo scusa al Signore per quando, oggi, ho tradito, scartato o abbandonato gli altri.
- Dico grazie al Signore per la sua presenza, fedele e discreta, in ogni istante della mia vita.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
CONCLUSIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
L’AFFIDAMENTO DELLA NOTTE O DELLA GIORNATA A MARIA
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
VENERDÌ
Ho sete
INTRODUZIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni Santo Spirito,
riempi i nostri cuori
e accendi in essi
il fuoco del tuo amore!
PAROLA _ Gv 19,28
Dopo questo Gesù, sapendo che ogni cosa era già compiuta, affinché la Scrittura fosse adempiuta, disse: «Ho sete».
COMMENTO
La sete di Gesù, infatti, non è solo fisica, esprime le arsure più profonde della nostra vita: è soprattutto sete del nostro amore. E’ più di un mendicante, è un assetato del nostro amore. Ed emergerà nel momento culminante della passione, sulla croce; lì, prima di morire, Gesù dirà: “Ho sete”. Quella sete dell’amore che lo ha portato a scendere, ad abbassarsi, a quell’abbassamento ad essere uno di noi.
Papa Francesco
COMPIETA
- Chiedo scusa al Signore per quando, oggi, ho preferito altre cose a Gesù, ho preferito riempire la pancia che il cuore.
- Dico grazie al Signore per i desideri e le attese di bene che abitano il mio cuore e generano un’attesa gonfia di speranza.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
CONCLUSIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
L’AFFIDAMENTO DELLA NOTTE O DELLA GIORNATA A MARIA
Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio.
Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta. Amen.
SABATO
Tutto è compiuto
INTRODUZIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni Santo Spirito,
riempi i nostri cuori
e accendi in essi
il fuoco del tuo amore!
PAROLA _ Gv 19,30
E dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, chinato il capo, spirò.
COMMENTO
Che bello se tutti noi, alla fine della nostra vita, con i nostri sbagli, i nostri peccati, anche con le nostre buone opere, con il nostro amore al prossimo, potremo dire al Padre come Gesù: «È compiuto»; non con la perfezione con cui lo ha detto Lui, ma dire: «Signore, ho fatto tutto quello che ho potuto fare. È compiuto». Adorando la Croce, guardando Gesù, pensiamo all’amore, al servizio, alla nostra vita, ai martiri cristiani, e anche ci farà bene pensare alla fine della nostra vita. Nessuno di noi sa quando avverrà questo, ma possiamo chiedere la grazia di poter dire: «Padre, ho fatto quello che ho potuto. È compiuto». Papa Francesco
COMPIETA
- Chiedo scusa al Signore per ciò che oggi non ho compiuto, per le occasioni di bene che ho mancato, per i grazie che non ho detto.
- Dico grazie al Signore per ciò che ha compiuto sulla croce per me e per tutti.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
CONCLUSIONE
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
L’AFFIDAMENTO DELLA NOTTE O DELLA GIORNATA A MARIA
Sei tu beata, Madre del Signore,
contempli la promessa ormai compiuta,
rimediti nel cuore la parola,
con noi attendi l’ora della gloria. Amen.